A differenza della verdura, la frutta contiene più zuccheri e di conseguenza è più calorica. Questo vuol dire che rischia di far ingrassare?

La domanda che spesso ci viene posta riguardo al consumo di frutta è sempre la stessa: la frutta fa ingrassare?
La risposta più corretta da dare è che, come qualsiasi altra cosa che apporta calorie, anche la frutta può potenzialmente far ingrassare, ma la risposta definitiva non è così scontata e il tutto necessita di essere argomentato in maniera più approfondita.

Gli svantaggi delle calorie della frutta

Le calorie derivanti dalla frutta sono da imputare sostanzialmente alla presenza di zuccheri, la maggior parte dei quali sono rappresentati dal fruttosio.

Così come per gli altri zuccheri, anche il fruttosio apporta circa 4 kcal per grammo e ha il notevole svantaggio di essere trasformato molto più facilmente in grasso, se assunto in eccesso, rispetto a quanto accada con il glucosio e il saccarosio.

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I vantaggi delle calorie della frutta

Per quanto siano da tenere in considerazione l’apporto calorico della frutta e gli svantaggi del fruttosio, il rischio di ingrassare a causa del consumo di questo alimento rimane comunque molto basso. Questo perché grazie alla massiccia presenza di acqua (fino al 90% in determinati frutti) e alla notevole quantità di fibra (sia solubile che insolubile), la frutta genera un maggior senso di sazietà rispetto ad altri alimenti (non a caso, alle persone che hanno problemi con la gestione della fame e del senso di sazietà si consiglia spesso di mangiare una mela e bere dell’acqua circa 30 minuti prima dei pasti principali).
Questa caratteristica ne limita quindi in maniera naturale l’assunzione, evitando il rischio di incappare in un surplus calorico.

A tutto questo va aggiunto che la frutta ha un indice glicemico più basso rispetto agli altri alimenti. Questo per due motivi: in primis per la presenza delle fibre, che rallentano l’assorbimento degli zuccheri, e in secundis perché il fruttosio (lo zucchero maggiormente presente nella frutta) ha appunto un indice glicemico più basso rispetto al glucosio e al saccarosio.

Consigli utili per il consumo della frutta

Consiglio #1

Quando ti trovi a dover scegliere un frutto, favorisci sempre quelli di stagione.
Quelli fuori stagione sono più carenti di nutrienti, più a rischio di essere stati trattati con fitofarmaci e soprattutto sono meno freschi visti i lunghi viaggi che hanno dovuto sopportare.

Consiglio #2

Preferisci sempre la frutta matura a quella acerba.
Per quanto quella acerba contenga meno zuccheri e di conseguenza meno calorie, è anche meno ricca di extranutrienti, oltre che più acidificante e demineralizzante. Tutti fattori che incidono negativamente sulla salute.

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Consiglio #3

Quando possibile, specialmente con quella biologica, mangia la frutta con la buccia.
È li che risiedono il maggior numero di vitamine, minerali e fibre.

Consiglio #4

L’acqua è più che sufficiente per lavare la frutta.
Il bicarbonato o altre sostanze chimiche non fanno altro che ridurre le proprietà contenute nella buccia.
Ricorda che i pesticidi o i fitofarmaci non vengono eliminati con il bicarbonato e comunque sono presenti anche all’interno del frutto. Ciò che puoi fare per evitare i pesticidi/fitofarmaci è consumare frutta biologica certificata e lavarla semplicemente con acqua per rimuovere la terra/polvere.

Consiglio #5

Il miglior modo per assumere frutta è senza dubbio quella del consumo per intero.
Le spremute o ancor peggio le centrifughe comportano la perdita di notevoli quantità di benefici extranutrienti.

Se hai letto questo articolo, molto probabilmente hai qualche difficoltà con la gestione del peso. Per questo ti consigliamo di leggere: Bruciare grasso: 9 consigli per farlo velocemente!

Conclusioni sul consumo di frutta

Come tutti gli alimenti calorici, anche la frutta può far ingrassare se assunta in eccesso, ma incorrere in un surplus calorico derivante dalla frutta è davvero molto difficile per i motivi citati in precedenza.

Via libera quindi al giusto consumo di frutta, senza la paura di ingrassare.